La storia

Una tradizione familiare nella gestione delle attività sanitarie

Se l’esperienza di settore è una garanzia di competenza, una lunga ed ininterrotta pratica nel settore è maggiormente una garanzia, non solo di competenza, ma di affidabilità e di interesse dedicato.

L’interesse per l’attività sanitaria, praticata e direttamente gestita, nasce nel 1934, quando il prof. Arrigo Visentini insieme al collega Pardella, acquistano la splendida villa liberty in prossimità del lago, per farne una clinica con orientamento medico-chirurgico: “Casa di cura Villa al Lago”, appunto.

La clinica visse di grande prestigio per i livelli di eccellenza che l’équipe medica seppe garantire associando il meglio delle professionalità mediche, tra cui spiccava la personalità del prof. Serra, chirurgo di indiscusso prestigio nazionale.

Il disimpegno dei professori per ragioni di età, portò il figlio del prof. Visentini, Giuseppe, a rilevare nella seconda metà degli anni ’60, tutte le quote e convertire la clinica in una Casa di Cura di lungodegenza riabilitativa, interpretando l’emergere di una domanda sanitaria che andava ponendosi con sempre maggiore esigenza ottenendo, perciò, il convenzionamento con la Regione Lombardia.

L’evolversi riorganizzativo degli assetti sanitari regionali per effetto del riordino e della riclassificazione dell’area della riabilitazione ha trovato  “Villa al Lago”, ancora una volta, pronta ad adeguarsi ai nuovi modelli e ai nuovi standard qualitativi voluti dal legislatore ottenendo l’accreditamento regionale nel Dicembre 2006.

Ora, la dott.sa Serena Visentini, interprete di terza generazione, assumendo la responsabilità gestionale, ha operato una radicale ristrutturazione di tutto lo stabilimento di ricovero rinnovandolo profondamente negli impianti tecnologici e nella dimensione ricettiva e degenziale secondo le più recenti modalità della ingegneria ospedaliera.

Attualmente “Villa al Lago” garantisce sia degenze in regime di accreditamento regionale sia in regime privato a pagamento.

Durante tutto l’arco della sua storia, “Villa al Lago” ha conservato l’elegante prospetto liberty che la caratterizza, gli affreschi del soffitto, lo scalone in marmo che accompagna l’accesso ai tre piani che costituiscono la struttura dell’edificio.

Un rispetto doveroso per la preziosità architettonica della villa ed una sensibilità che conserva all’intero complesso una dignità estetica che arricchisce il contesto ospitale e confortevole della importante opera di ristrutturazione appena conclusa.